Christian Lavernier nasce a Imperia il 27 luglio 1979. Inizia i suoi studi di chitarra classica con il M° Mario Senise che lo ha seguito e condotto all’ammissione al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, dove si è brillantemente diplomato nella classe del M° Paolo Cherici. Ha seguito Master Class con alcuni tra i docenti più rappresentativi del panorama chitarristico internazionale tra i quali: Alirio Diaz, Conrad Ragosnig, David Russell, approfondendo lo studio del repertorio contemporaneo, con Angelo Gilardino.
Attività concertistica e masterclass:
Dopo aver partecipato e vinto numerosi concorsi internazionali, Lavernier inizia subito la sua carriera concertistica professionale esibendosi in importanti festival e stagioni sia a livello nazionale (Accademia Internazionale di S. Cecilia di Roma (Italia), Festival delle Due Città (Treviso/Roma), Auditorium Mecenate (Roma), Todi Festival (Todi), Time Zone Festival (Bari)…) che internazionale (Magnitogosk International Guitar Festival (Russia), Festival Internazionale Andrès Segovia di Linares (Spagna), Thailand International Guitar Festival (Thailandia), Bunka Kaikan Recital Hall di Tokyo (Giappone), Philia Hall (Yokohama), Collège de France (Parigi), International Guitar Festiva Morelia (Mexico), Clarke Recital Hall di Miami Florida (U.S.A), Hong Kong International Guitar Festival (Hong Kong), Biblioteca Nazionale di Rosario (Argentina), Festival Internazionale Ciudad De Bolivar (Venezuela), Shenzhen International Guitar Festival (Cina), London International Guitar Festival (Inghilterra).
Parallelamente alla carriera concertistica ha tenuto masterclass di perfezionamento in importanti istituzioni europee ed internazionali (Conservatorio di Ceuta (Spagna), Conservatorio De las Rosa (Mexico), Frost University of Miami School of Music Florida (U.S.A.) Guitar Acaderny Yokohama (Giappone), Conservatorio National de Linares (Spagna), Università National de Litoral di Santa Fe (Argentina) Conservatorio National de Bolivar (Venezuela) Conservatorio Nazionale di Aalborg (Danimarca).
Premi :
Nel 2009 ha ottenuto a Burgos il primo riconoscimento al merito artistico. Nel 2013 è stato insignito dall’Università CUI di Ixtlahuaca del Premio Internazionale per la Traiettoria Artistica. Nel 2014, in apertura del Festival Internazionale de Guitarra de Angostura, è stato insignito del premio alla carriera artistica. Nel 2017, il concorso Rovere d’Oro e Giovani talenti di cui è direttore artistico ottiene il premio come Miglior evento culturale della Liguria (FestivalMare). Nel 2018 , Lavernier viene insignito del Premio Città di Imperia San Leonardo per meriti artistici.
Progetti e collaborazioni:
Nel 2013 ha realizzato il suo primo cd “Christian Lavernier” con la prima incisione di “Vagando”, unica opera per chitarra di Luchino Belmonti.
Nel 2016 esce per le Edizioni Sinfonica la raccolta “Tres Almas”, con tre opere per chitarra classica.
Dal 2016 è in scena insieme all’attore Ugo Dighero, con il melologo “Platero y Yo” su testo di Juan Ramon Jimenez e musiche di Mario Castelnuovo-Tedesco.
Nel 2016 il maestro liutaio Carlos Gonzalez ha ultimato la prima e unica chitarra tiorbata “La Soñada” immaginata, costruita e dedicata a Christian Lavernier ed alla sua nuova interpretazione musicale.
Dal 2018 “La Soñada” è al centro del nuovo progetto Contemporary Future che comprende le opere di grandi compositori italiani ed internazionali (A. Gilardino, A. Talmelli, F. Chaviano, F. Iannitti…), composte per questo strumento e dedicate a Christian Lavernier. Sempre nel 2018 l’incontro con il M° Nicola Campogrande ha dato origine a una fruttuosa collaborazione con la pubblicazione dei 12 Preludi a getto d’inchiostro ripensati per la “La Soñada” ed editi dalla major Universal Music – Ricordi, con revisione e diteggiatura di Christian Lavernier.
Per la Universal Music – Ricordi, inoltre, è edita la nuova opera “Redobles y Consonancias” dedicata a Christian Lavernier ed a “La Soñada” dal M° Azio Corghi. Revisione e diteggiatura dell’opera sono affidate allo stesso Lavernier.
Nel Giugno 2019 esce l’album “12 Preludi a Getto d’Inchiostro – 12 Ink-Jets Preludes”.
A Novembre dello stesso anno esce “Contemporary Future” per EMA Vinci con patrocinio della SIMC e del CIDIM. Il disco ottiene il label SIAE – Classici di oggi. La prefazione del disco è firmata da Ennio Morricone. L’introduzione al progetto e alle opere è lasciata ad Azio Corghi ed Andrea Talmelli.
Nel Marzo 2021 esce il suo terzo album con la Soñada “Aria” (EMA Vinci) composto dallo stesso Lavernier e le cui grafiche sono affidate allo street artist MrFjodor.
A Maggio dello stesso anno esce la riedizione per Soñada di “Habanera Trunca” pezzo dedicato a Christian Lavernier dall’autore Leo Brouwer, edito da Espirale Eterna.
A Novembre 2021 esce l’album “Travel” (EMA Vinci) su chitarra a sei corde.
Nel Marzo 2022 viene pubblicata “Deepawali” opera per chitarra e arpa (Ema Edition).
Ad Aprile 2022 vengono pubblicati i “Six Guitar Studies” studi per chitarra a sei corde, (Ema Edition).
A Giugno 2022 viene pubblicata “Helgoland” composizione, omaggio a Werner Karl Heisenberg, per la Soñada (Ema Edition).
Nel Luglio 2022 viene composta “Oumuamua” composizione per theremin e chitarra (Ema Edition).
A Settembre del 2022 viene pubblicata “Light Side” composizione omaggio a “Lucio Fontana” per la Soñada (Ema Edition).
Nell’ Aprile del 2023 viene composta “Aurea” per Clarinetto e Pianoforte dedicata al clarinettista Tommaso Lonqhich (Ema Edition).
Sempre nell’ Aprile 2023 esce “Six Fois Onze” sei pezzi scritti da Alessandro Solbiati, dedicati a Christian Lavernier ed alla Soñada; vengono pubblicati per per Suvini-Zerboni e incisi per EMA Vinci.
Nel Giugno del 2023 viene pubblicato SAMO© omaggio a Jean-Michel Basquiat per EMA Vinci Edition.
Christian Lavernier suona su una chitarra José Ramirez ed è endorser per Aquila Corde Armoniche.
Direzioni artistiche :
E’ stato direttore artistico del Festival Internazionale “Piani Musicali”, incarico che ha ricoperto per quindici anni.
Dal 2016 è direttore artistico del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale Rovere D’Oro e Giovani Talenti.